Cardile Antonio ✞ 02/03/1946

Venne ucciso il 2 Marzo dallo scoppio di una bomba a mano lanciata contro la sua pattuglia da un latitante che gli agenti stavano cercando di arrestare.

Quel giorno il militare, componente una pattuglia di tre poliziotti, era stato incaricato di catturare un appartenente alla formazione irregolare denominata E.V.I.S. (Esercito Volontario per l’Indipendenza della Sicilia). Dopo avere individuato il malvivente e avergli intimato di arrendersi, ne scaturì un inseguimento durante il quale l’individuo scagliò contro i militari una bomba a mano la cui esplosione colpì in pieno la guardia Cardile uccidendola sul colpo.

Per tale eroico gesto venne insignito della Medaglia d´Argento al V.M. alla memoria. Gli fu inoltre dedicata l’intitolazione dell’omonima caserma, sede della Divisione del Personale di Catania.

Alla sua memoria venne intitolata inoltre la caserma di viale Italia a Forlì – Cesena.

Fonte: fonogramma della questura di Agrigento del 12.04.1946 (ricerche di Flavio Dalla Libera); lista nominativa per il conferimento di onorificenze alla memoria del 22 giugno 1951 (n° 2832) in sito intranet Infocamere; Memorie Storiche – Albo d’Oro dei Caduti della Polizia di Stato. Per la foto recante la concessione della M.A.V.M. si ringrazia Vincenzo Marangione.