Cogliandro Dante ✞ 13/08/1943

Morì a Roma nel corso dei violentissimi bombardamenti alleati che colpirono al città.

Quella mattina il funzionario, sebbene fuori servizio, al suono dell’allarme si adoperò per il corretto afflusso della cittadinanza nei vari rifugi, assumendo la direzione ad interim di uno di essi a seguito dell’assenza del preposto. Tornato quindi in ufficio per relazionare ai superiori circa il proprio operato, perì sotto le macerie del commissariato di PS di via Voghera, colpito assieme all’adiacente caserma del Battaglione Mobile.

Il funzionario, che era in forza al commissariato di P.S. di via Voghera, lasciò la moglie e due figli, Antonio e Bruno.

Per il suo gesto venne insignito della medaglia di bronzo al V.M..

Fonte: Istituto Storico RSI; si ringrazia l’ispettore capo Vincenzo Marangione per le ricerche effettuate.

GMC