Buttolo Luca ✞ 13/12/1995

Morì il 13 Dicembre in un terribile incidente aereo avvenuto nei pressi dell’aeroporto di Villafranca Veronese, mentre si trovava a bordo di un volo charter della compagnia aerea romena ROMAVIA ma noleggiato dalla BANAT AIR (una linea aerea cosiddetta “fantasma” ovvero senza velivoli e senza una valida organizzazione), diretta verso la città romena di Timisoara.

L’agente scelto Luca Buttolo era salito a bordo dell’aereo, un vecchio Antonov 24 di fabbricazione sovietica, allo scopo di fare rientro verso in Romania, dove prestava servizio presso l’ambasciata italiana. L’aereo partì alle 19:54 della sera, in condizioni atmosferiche molto precarie, data l’abbondante nevicata in corso, senza effettuare alcune essenziali manovre di sicurezza e, appena un minuto dopo il decollo si schiantò in un campo vicino. Nell’impatto rimasero uccisi l’agente scelto Buttolo, altri 40 passeggeri e 8 membri dell’equipaggio.

La commissione d’inchiesta del DGAC (Direzione Generale dell’Aviazione Civile) che indagò sul disastro di Villafranca Veronese concluse che la tragedia fu dovuta all’imprudenza all’imprudenza dei piloti dell’aereo romeno, i quali non eseguirono le prescritte manovre di sghiacciamento delle ali, sottovalutando le cattive condizioni atmosferiche, all’eccessivo sovraccarico del velivolo (oltre 2000 kg) alla mancata possibilità di controllo da parte dell’Autorità del piano di carico, in quanto non consegnato e non preteso dai rappresentanti della Società di Gestione aeroportuale e, quindi, non inoltrato all’Ufficio Traffico.

Il processo d’appello, pur riconoscendo la responsabilità dei piloti dell’Antonov per la tragedia, condannò alcuni responsabili dell’aeroporto, in quanto ritenuti colpevoli di non avere adempiuto a tutti i necessari controlli, sottovalutando i rischi ai quali l’aereo della Banat Air . La Banat Air non fu più autorizzata al volo e allo scalo sul territorio italiano.

L’agente scelto Luca Buttolo, arruolatosi in Polizia nel 1987, presso il Commissariato di Cividale del Friuli aveva svolto servizio prima alle Volanti e successivamente al Settore Polizia di Frontiera. Da circa un mese prestava servizio a Bucarest, presso la rappresentanza diplomatica del nostro Paese, per una aggregazione trimestrale.

Luca Buttolo lasciò la moglie ed un figlio di appena tre anni.

Fonte: “Il Messaggero Veneto” del 14 e 15 dicembre 1985.