Merola Luigi ✞ 22/12/1944

Fu ucciso il 22 dicembre all’interno della questura di Bari da un soggetto che aveva appena tratto in arresto.

Quel giorno la guardia Merola, assieme al collega Roberto Cianciosi, era intervenuta in un appartamento del centro cittadino attirata dalle grida di aiuto di alcuni uomini che erano stati appena rapinati. Il pronto intervento dei militari portò all’arresto immediato di due dei quattro malfattori, due dei quali riuscirono momentaneamente a fuggire. Gli arrestati furono trovati in possesso di due pistole e furono immediatamente condotti in questura.

In attesa di essere interrogati dal funzionario di turno, i due malfattori furono fatti accomodare in un’angusta stanza e sottoposti a nuova perquisizione nel corso della quale, approfittando del poco spazio, uno di essi riuscì a impossessarsi della pistola che gli era stata sequestrata poco prima, aprendo il fuoco contro la guardia Merola che stramazzò al suolo uccisa sul colpo. L’assassino non oppose nessun tipo di ulteriore resistenza, rendendo così l’omicidio ancora più assurdo.

Processati tre anni dopo dalla Corte d’Assise di Bari, assieme ai complici nel frattempo catturati, furono tutti condannati a pene che la stampa dell’epoca criticò aspramente per la loro lievità.

Fonte: rivista “Crimen” n° 15 del marzo 1947. Si ringrazia il sostituto commissario Flavio Dalla Libera per la preziosa segnalazione.