Pasqualoni Giovanni ✞ 07/11/1907

Morì il 7 novembre, stroncato da un malore che lo aveva colto alcune ore prima, al momento di entrare in servizio nella caserma delle Guardie di Città del Campo Marzio, a Roma.

Intorno alle 9 del mattino la guardia Giovanni Pasqualoni venne colta da malore mentre stava per recarsi a prestare servizio presso il Senato.

Poiché una circolare interna del comandante delle Guardie di Città di Roma aveva proibito l’accompagnamento presso gli ospedali civili dei poliziotti feriti o ammalati per cause di servizio, disponendone invece l’invio a loro spese presso l’ospedale militare del Celio, la guardia Pasqualoni, già in gravissime condizioni, non venne trasportata nel nosocomio di San Giacomo, attiguo alla caserma delle Guardie, ma fu fatta salire su una vettura pubblica che attraversò Roma, avendo anche un incidente.

Il poliziotto, ormai in agonia, raggiunse l’ospedale militare dopo oltre mezz’ora di un viaggio terribile.

Trasportato in corsia, vi morì intorno alle 13 e 30.

Il comandante delle Guardie di Città di Roma, che aveva emanato la circolare costata la vita alla guardia Pasqualoni, venne posto a riposo tre giorni dopo.

Fonte “Il Messaggero” dell’8 novembre 1907.

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