Zingone Giuseppe ✞ 27/02/1955

Morì il 27 Febbraio a  Reggio Calabria, stroncato da un improvviso malore, riconducibile a cause di servizio.

La sera del 16 Febbraio il commissario capo Giuseppe Zingone, capo della Divisione Giudiziaria della Questura di Reggio Calabria, si era recato nella cittadina di Gallico (RC), per svolgere le indagini su una rapina consumata ai danni della locale Cassa di Risparmio, nonostante fosse ammalato e colpito da forti febbri. Le condizioni di salute del commissario Zingone si aggravarono nei giorni successivi. La mattina del 27 Febbraio il funzionario venne colto da malore mentre si trovava nel proprio ufficio. Ritornato nella propria abitazione, moriva poco dopo per un attacco di angina pectoris.

I sanitari riconobbero che la morte era senza dubbio riconducibile alle fatiche subite durante l’inchiesta per la rapina di Gallico.

Il commissario capo Giuseppe Zingone si era arruolato in Polizia nel 1936 e da allora aveva svolto una brillante carriera in Sicilia, Calabria e Puglia, nel corso della quale era stato più volte decorato per meriti di servizio.

Giuseppe Zingone lasciò la moglie e due figli.

Fonte: nota dell’Ufficio Stampa della segreteria del Capo della Polizia, 1955