Fantoni Oscar ✞ 08/05/1967

Morì nella tarda mattinata dell’8 maggio all’ospedale di Trento a causa di un infarto che lo aveva colpito nel corso del disimpegno di un’attività d’istituto.

Quella mattina si celebrava in tutta Italia la festa del Santo Patrono della Polizia. Il capitano Fantoni, che nei giorni precedenti aveva lavorato alacremente per la preparazione della cerimonia, vi prese parte assieme a tutta la Sezione di Polizia Stradale. Verso le 11:45, mentre la ricorrenza volgeva al termine, fu visto impallidire e accasciarsi a terra. Immediatamente trasportato in ospedale, vi morì poco dopo il ricovero.

Il malore fu riconosciuto dipendente da causa di servizio.

Il capitano Fantoni* era il comandante della locale sezione di Polizia Stradale. I suoi funerali si tennero il 9 maggio a Brescia, sua città natale. Già sottotenente del Regio Esercito e catturato dagli Alleati, a seguito dell’Otto settembre si schierò tra le fila della loro 5° Armata collaborando fattivamente alla guerra di liberazione. A guerra finita, transitò nei ruoli del Corpo delle Guardie di P.S. come tenente ausiliario. Fu promosso postumo al grado di Maggiore.

Durante la sua carriera in Polizia l’ufficiale aveva comandato vari reparti e specialità a Brescia, Bergamo, Novara e Milano. In Polizia Stradale aveva comandato le Sottosezioni di Biella e Chiavari, quindi le Sezioni di Macerata, Ferrara e Trento.

* uno dei telex riporta il cognome di FANTON.

Fonte: telex ministeriale di comunicazione dell’evento; Polizia Moderna, maggio 1967; si ringrazia il Sost. Comm. Flavio Dalla Libera per la segnalazione e per la concessione di tutto il materiale fotografico a corredo della presente scheda.