Laganà Mario ✞ 12/01/1967

Fu rapito, torturato ed ucciso da alcuni pregiudicati il 12 Gennaio all’interno della tenuta “Torlonia” nei pressi di Castel Gandolfo (Roma), mentre si trovava fuori servizio ed il suo corpo gettato nel lago di Albano, dove fu ritrovato alcuni giorni dopo.

Le indagini sulla morte del sottufficiale si concentrarono su alcune attività informative che il brigadiere stava intessendo sul fenomeno del contrabbando della zona che aveva coinvolto anche alcuni esponenti religiosi di Albano Laziale, ma non vennero trascurate nemmeno le sue precedenti investigazioni ai tempi in cui Laganà aveva lavorato in Sicilia ai tempi della “banda Giuliano”.

Gli assassini del brigadiere Laganà non vennero mai individuati. Il militare era in servizio presso il Posto di Polizia di Castel Gandolfo.

Fonte: “Il Corriere della Sera” del 16 Gennaio 1967.

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I colleghi del brigadiere sul luogo del delitto (da La Stampa del 17 gennaio 1967)