Perona Pietro ✞ 05/11/1922

Morì il 5 novembre all’Ospedale Maggiore di Bergamo, in seguito alle gravissime ferite subite una settimana prima nel corso di un conflitto a fuoco con alcune camicie nere fasciste.

Poco dopo la mezzanotte del 29 ottobre alcune decine di fascisti bergamaschi, galvanizzati dopo il successo della Marcia su Roma avvenuta il giorno precedente, assaltarono il Palazzo delle Poste e dei Telegrafi in via Masone, scontrandosi con la pattuglia delle guardie regie che presidiava l’edificio pubblico. Nel corso dell’aggressione rimasero feriti i militari Pietro Perona e Cannio Nelli. I due vennero quindi disarmati, insieme ai componenti di un picchetto di soldati di fanteria presenti nel Palazzo delle Poste. Mentre le camicie nere occupavano l’edificio pubblico, le guardie regie Nelli e Perona vennero trasportate presso l’Ospedale Maggiore. Mentre le ferite della guardia Nelli apparvero non gravi, le condizioni della guardia Perona, colpita da un proiettile alla regione lombare, apparvero subito disperate. Il giovanissimo agente morì alle 9 del mattino del 5 novembre.

Pietro Perona era originario di Cosilla San Giovanni, comune oggi annesso a Biella.

Fonte: ”l’Eco di Bergamo” del 30 ottobre e del 6 novembre 1922